Nella dichiarazione IRAPTributo il cui gettito è attribuito alle Regioni, che ha come presupposto impositivo l'esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. relativa all’anno 2015 debutta la deducibilità integrale del costo del lavoro per il personale dipendente a tempo indeterminato, così come stabilito dal D.Lgs. 446/1997, all’articolo 11, comma 4-octies.
Inoltre la Legge di Stabilità 2015, all’articolo 1, comma 21, ha introdotto un credito di impostaPuò essere di tue tipi: • un credito derivante da imposte pagate per conto del contribuente da altri soggetti, come ad esempio il credito d’imposta sui dividendi o il credito d’imposta sui fondi comuni; • una agevolazione che riduce il... a favore dei soggetti che non utilizzano personale dipendente.
Le deduzioni per il personale dipendente
Le deduzioniImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. per il calcolo della base imponibileValore sul quale si dovrà applicare l'aliquota per determinare l'imposta dovuta. su cui calcolare l’IRAPTributo il cui gettito è attribuito alle Regioni, che ha come presupposto impositivo l'esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. dovuta, che riguardano le spese per il personale dipendente sono le seguenti:
- deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. dei contributi per le assicurazioni obbligatorie contro gli infortuni sul lavoro
- deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. forfettaria di 7.500 o 15.000 euro, per ciascun dipendente assunto a tempo indeterminato; questi importi sono elevati rispettivamente a 13.500 e 21.000 euro per i lavoratori di sesso femminile e per quelli di età inferiore ai 35 anni
- deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. dei contributi previdenziali e assistenziali
- deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. delle spese per apprendisti, per disabili, per il personale assunto con contratto di formazione lavoro e per addetti alla ricerca e sviluppo
- deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. di 1.850 euro per ciascun dipendente, fino a un massimo di 5 dipendenti
- deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. per incremento della base occupazionale
- deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. del costo residuo per il personale dipendente
A chi spetta la nuova deduzione del costo residuo per il personale dipendente
Tra le deduzioniImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. sopra elencate, l’ultima in elenco è nuova e si applica a partire dalla prossima denuncia IRAPTributo il cui gettito è attribuito alle Regioni, che ha come presupposto impositivo l'esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. per l’anno 2015.
Il Decreto IRAPTributo il cui gettito è attribuito alle Regioni, che ha come presupposto impositivo l'esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. prevede infatti con il nuovo comma 4-octies dell’articolo 11, D.Lgs. 446/1997 la deducibilità integrale del costo del lavoro per il personale dipendente a tempo indeterminato.
Tale deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. è riconosciuta ai soggetti IRAPTributo il cui gettito è attribuito alle Regioni, che ha come presupposto impositivo l'esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. che calcolano la base imponibileValore sul quale si dovrà applicare l'aliquota per determinare l'imposta dovuta. ai sensi degli articoli da 5 a 9, D.Lgs. 446/1997 e cioè:
- società di capitali (SRL, SPA, SAPA, cooperative, mutue assicurazioni, ecc.) ed enti commerciali
- imprese individuali e società di persone (SNC, SAS) comprese le società semplici
- lavoratori autonomi, sia in forma individuale che associata
La nuova deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. è invece preclusa ai soggetti che determinano la base imponibileValore sul quale si dovrà applicare l'aliquota per determinare l'imposta dovuta. IRAPTributo il cui gettito è attribuito alle Regioni, che ha come presupposto impositivo l'esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. con il metodo retributivo di cui agli articoli 10 e 10-bis, D.Lgs. 446/1997, vale a dire gli enti non commerciali che esercitano esclusivamente attività istituzionale, Amministrazioni ed Enti pubblici.
Come si calcola la nuova deduzione
La deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. del costo residuo per il personale dipendente è calcolata in misura pari alla differenza tra:
- costo complessivo per il personale dipendente a tempo indeterminato
- e alcune deduzioniImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. previste, se la sommatoria delle deduzioniImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. vigenti è inferiore al costo del lavoro
Nel modello IRAPTributo il cui gettito è attribuito alle Regioni, che ha come presupposto impositivo l'esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. la deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. viene esposta come segue:
- nel quadro IS vengono indicate le deduzioniImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. specifiche, quali i contributi assicurativi Inail, la deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. da cuneo, le spese per apprendisti, disabili e personale addetto alla ricerca
- nel riso IS7 si indica l’eccedenza tra il costo complessivo dei lavoratori a tempo indeterminato e quanto dedotto nei righi precedenti
Nel rigo IS7, in colonna 1, si indica il numero dei dipendenti che danno diritto alla deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. del costo residuo per il personale dipendente.
Nella colonna 2 dello stesso rigo IS7 si indica l’importo della deduzioneImporto che si sottrae, riducendola, dalla base imponibile del tributo. spettante.
Il costo complessivo dei lavoratori dipendenti a tempo indeterminato è composto da:
- retribuzioni, contributi previdenziali
- costi riferiti a mensilità aggiuntive, ferie e permessi
- accantonamento al fondo TFR
Credito di imposta per soggetti senza personale dipendente
L’altra novità, introdotta dal comma 21, articolo 1, Legge di Stabilità 2015 consiste in un credito di impostaPuò essere di tue tipi: • un credito derivante da imposte pagate per conto del contribuente da altri soggetti, come ad esempio il credito d’imposta sui dividendi o il credito d’imposta sui fondi comuni; • una agevolazione che riduce il... a favore dei soggetti che non si avvalgono di personale.
Tale credito di impostaPuò essere di tue tipi: • un credito derivante da imposte pagate per conto del contribuente da altri soggetti, come ad esempio il credito d’imposta sui dividendi o il credito d’imposta sui fondi comuni; • una agevolazione che riduce il... riguarda i contribuenti che non utilizzano lavoratori dipendenti per nessun giorno nel corso dell’anno 2015.
Il credito di impostaPuò essere di tue tipi: • un credito derivante da imposte pagate per conto del contribuente da altri soggetti, come ad esempio il credito d’imposta sui dividendi o il credito d’imposta sui fondi comuni; • una agevolazione che riduce il... è pari al 10% dell’IRAPTributo il cui gettito è attribuito alle Regioni, che ha come presupposto impositivo l'esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. lorda e potrà essere utilizzato esclusivamente in compensazioneModalità di estinzione del debito tributario consistente nella possibilità di compensare, mediante il modello F24, debiti e crediti con i diversi enti destinatari dei versamenti unificati. La compensazione può essere verticale (ad esempio, Irpef a debito compensata con Irpef a... sul modello F24Modello da utilizzare presso banche, agenti della riscossione e uffici postali per il versamento e la compensazione della maggior parte delle imposte e dei contributi., a partire dall’anno di presentazione della relativa dichiarazione IRAPTributo il cui gettito è attribuito alle Regioni, che ha come presupposto impositivo l'esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi..
E’ stato istituito il nuovo codice tributoSequenza di numeri e lettere che identifica il tributo, da riportare sul modello di pagamento (F23 e F24). 3883, denominato “IRAPTributo il cui gettito è attribuito alle Regioni, che ha come presupposto impositivo l'esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. – utilizzo in compensazioneModalità di estinzione del debito tributario consistente nella possibilità di compensare, mediante il modello F24, debiti e crediti con i diversi enti destinatari dei versamenti unificati. La compensazione può essere verticale (ad esempio, Irpef a debito compensata con Irpef a... del credito d’imposta di cui all’articolo 1, comma 21, della legge 23 dicembre 2014, n. 190”.
Tale codice tributoSequenza di numeri e lettere che identifica il tributo, da riportare sul modello di pagamento (F23 e F24). deve essere indicato nella sezione “Regioni” del modello F24Modello da utilizzare presso banche, agenti della riscossione e uffici postali per il versamento e la compensazione della maggior parte delle imposte e dei contributi. ed il relativo importo va indicato nella colonna “importi a credito compensati”.
Nel campo “anno di riferimento” occorre indicare l’anno di imposta a cui si riferisce il credito.
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