Ti sei dimenticato di presentare la denuncia dei redditi? Sei ancora in tempo a farlo, pagando una piccola multa.
Entro il prossimo 29 dicembre puoi regolarizzare la tua posizione fiscale presentando il modello unicoModello dichiarativo utilizzato da società di persone, società di capitali, enti non commerciali, nonché dalle persone fisiche che non possono (o scelgono di non) utilizzare il modello 730. (ma anche la denuncia IvaTributo che si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese, arti e professioni, nonché sulle importazioni da chiunque effettuate. o IrapTributo il cui gettito è attribuito alle Regioni, che ha come presupposto impositivo l'esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi., se sei una ditta) e pagando una sanzione di soli 25 euro.
La scadenza corretta
La denuncia dei redditi e le altre denunce collegate (IvaTributo che si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese, arti e professioni, nonché sulle importazioni da chiunque effettuate. e/o IrapTributo il cui gettito è attribuito alle Regioni, che ha come presupposto impositivo l'esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi.) devono essere inviate all’Agenzia delle EntrateL’Agenzia delle Entrate è un ente pubblico che opera nell’ambito della riscossione dei tributi e della vigilanza sulla corretta applicazione della legislazione tributaria, con lo scopo di garantire l’adempimento degli obblighi fiscali da parte dei contribuenti. Tra i suoi compiti... entro il 30 settembre di ogni anno.
In caso di dichiarazione non presentata entro tale data (tecnicamente si parla di “dichiarazione omessa”) la norma di legge prevede che:
- la dichiarazione possa essere presentata entro 90 dalla scadenza
- è dovuta la sanzione ridotta
Come si regolarizza
Per poter quindi regolarizzare il modello unicoModello dichiarativo utilizzato da società di persone, società di capitali, enti non commerciali, nonché dalle persone fisiche che non possono (o scelgono di non) utilizzare il modello 730. 2015 occorre, entro il 29 dicembre 2015:
- presentare la dichiarazione
- utilizzare il modello F24Modello da utilizzare presso banche, agenti della riscossione e uffici postali per il versamento e la compensazione della maggior parte delle imposte e dei contributi. per versare la sanzione ridotta di 25 euro (cioè 1/10 della sanzione minima, pari a 258 euro), nello stesso giorno in cui si presenta la dichiarazione
Avvertenza per le ditte
Le ditte devono prestare molta attenzione al calcolo della sanzione ridotta, in quanto i 25 euro sono dovuti per ciascuna dichiarazione presentata tardivamente. Le dichiarazioni da considerare per il calcolo della sanzione sono:
- la denuncia dei redditi
- la dichiarazione IvaTributo che si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese, arti e professioni, nonché sulle importazioni da chiunque effettuate.
- la dichiarazione IrapTributo il cui gettito è attribuito alle Regioni, che ha come presupposto impositivo l'esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi.
Ecco quindi che, se la ditta presenta in ritardo le tre dichiarazioni, la sanzione dovuta sarà di 75 euro.
Se la dichiarazione dei redditi della ditta contiene anche il prospetto degli studi di settore, nessuna sanzione è dovuta per tale prospetto.
Come si paga la sanzione
Nel compilare il modello F24Modello da utilizzare presso banche, agenti della riscossione e uffici postali per il versamento e la compensazione della maggior parte delle imposte e dei contributi. occorre:
- utilizzare il codice tributoSequenza di numeri e lettere che identifica il tributo, da riportare sul modello di pagamento (F23 e F24). 8911, nella sezione Erario
- indicare, come periodo di riferimento, l’anno di regolarizzazione (cioè il 2015)
Sottolineo, ripetendo quando già detto sopra, che il pagamento del modello F24Modello da utilizzare presso banche, agenti della riscossione e uffici postali per il versamento e la compensazione della maggior parte delle imposte e dei contributi., per la sanzione ridotta, deve essere effettuato entro lo stesso giorno di presentazione della dichiarazione tardiva.
Ti sei anche dimenticato di pagare le imposte?
Se, oltre a non aver presentato la dichiarazione dei redditi entro il 30 settembre, ti sei anche dimenticato di versare le imposte dovute, c’è la soluzione ed è pure piuttosto conveniente.
Occorre provvedere a versare le imposte dovute, sfruttando il cosiddetto “ravvedimento operoso” che consente di evitare di dover pagare la sanzione del 30 per cento sulle imposte dovute.
Va quindi effettuato il versamento:
- delle imposte non versate
- degli interessi dello 0,5 per cento, calcolati sui giorni trascorsi dalla originaria scadenza di pagamento delle tasse (16 giugno oppure 16 luglio 2015)
- della sanzione ridotta pari al 3,75 per cento
Memorandum
Come ti ho appena spiegato, la presentazione della denuncia dei redditi in ritardo, ma entro i 90 giorni dalla scadenza, non comporta conseguenze troppo gravose.
Anche il pagamento tardivo delle imposte dovute usufruisce di una notevole riduzione della sanzione da pagare.
In ogni caso, il mio consiglio è quello di rispettare le scadenze originarie di presentazione delle dichiarazioni fiscali, magari delegando ad un professionista la cura di questa incombenza.