La Legge di Bilancio 2020 ha introdotto numerose novità che riguardano tutti i contribuenti.
Di seguito sono illustrate le principali.
Tracciabilità delle spese detraibili
Tutte le spese che danno diritto alla detrazione del 19 per cento dovranno essere sostenute con pagamento tracciabile, cioè con una delle seguenti modalità:
- pagamento bancario (assegno, bonifico, RID, ecc.)
- pagamento postale
- bancomat
- carte di credito o di debito
Le principali spese a cui si applica questo nuovo obbligo sono quelle:
- sanitarie
- premi assicurativi
- scolastiche
- sportive per attività dei ragazzi
- trasporto pubblico
- veterinarie
- università
- funebri
- asili nido
- affitto studenti universitari
Fanno eccezione e quindi possono ancora essere detratte, anche se sostenute in contanti le spese:
- per acquisto di medicinali e di dispositivi medici
- per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale
Spese veterinarie
E’ aumentato a 500 euro il tetto di detrazione Irpef al 19% per le spese veterinarie, limitatamente alla parte che eccede 129,11 euro.
Cedolare secca sugli affitti
E’ stata resa definitiva l’aliquota del 10% della cedolare secca sui canoni delle locazioni abitative a canone concordato nei comuni ad altra densità abitativa.
Bonus ristrutturazioni edilizie ed efficienza energetica
Sono state prorogate al 2020, nella misura vigente nel 2019, le detrazioni per le seguenti spese:
- spese relative a lavori di recupero edilizio
- interventi di efficienza energetica
- acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati all’arredo di immobili ristrutturati
Bonus facciate
E’ stata introdotta una detrazione Irpef del 90% delle spese documentate, sostenute nell’anno 2020, relative agli interventi edilizi, compresi quelli di manutenzione ordinaria, finalizzati al recupero o restauro della facciata degli edifici.
Limiti di reddito per fruire delle detrazioni sulle spese
E’ stato previsto che, a partire dal 2020, le detrazioni per spese ai fini Irpef spettano:
- per l’intero importo qualora il reddito complessivo non ecceda 120.000 euro
- per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 240.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 120.000 euro, qualora il reddito complessivo sia superiore a 120.000 euro
La detrazione continua invece a spettare per intero, a prescindere dall’ammontare del reddito complessivo, per le spese relative:
- agli interessi passivi su mutui
- ai medicinali e prestazioni sanitarie