La legge di bilancio 2022 è intervenuta sulla questione ai fini IMU dei coniugi con residenze separate.
La nuova norma, da applicare dal prossimo pagamento IMU del 16 giugno 2022, stabilisce che se i componenti del nucleo familiare risiedono in case diverse, l’esclusione dal versamento dell’imposta IMU è applicabile (a scelta) soltanto a una di esse, anche nel caso in cui gli immobili siano situati in Comuni diversi.
Ecco alcuni esempi per chiarire meglio la portata della novità.
Esempio 1
- Coniuge A è titolare esclusivo della piena proprietà di un appartamento a Torino in cui ha la dimora abituale e la residenza anagrafica
- Coniuge B è titolare esclusivo della piena proprietà di un appartamento a Roma in cui ha la dimora abituale e la residenza anagrafica
L’esenzione IMU si applica solo su uno degli appartamenti (scelto dai componenti del nucleo familiare) per l’intero.
Esempio 2
- Coniuge A è titolare esclusivo del diritto di usufrutto o di abitazione di un appartamento a Torino in cui ha la dimora abituale e la residenza anagrafica
- Coniuge B è titolare esclusivo della piena proprietà di un appartamento a Roma in cui ha la dimora abituale e la residenza anagrafica
- Figlio (non uscito dal nucleo familiare) è titolare esclusivo della piena proprietà di un appartamento a Milano in cui ha la dimora abituale e la residenza anagrafica
L’esenzione IMU si applica solo su uno degli appartamenti (scelto dai componenti del nucleo familiare) per l’intero.
Esempio 3
- Coniugi A e B sono comproprietari di due appartamenti, uno a Torino e uno a Roma
- Coniuge A ha la dimora abituale e la residenza anagrafica nell’appartamento di Torino
- Coniuge B ha la dimora abituale e la residenza anagrafica nell’appartamento di Roma
L’esenzione IMU si applica solo su uno degli appartamenti (scelto dai componenti del nucleo familiare) limitatamente alla quota del coniuge che ha la dimora abituale e la residenza anagrafica in quell’appartamento.
Comunicazioni allo Studio
Vogliate pertanto comunicare con urgenza la presenza di una delle situazioni sopra evidenziate al fine di gestire correttamente la prossima scadenza di pagamento IMU del 16 giugno 2022.
Infine sarà necessario presentare la dichiarazione IMU per comunicare la scelta dell’abitazione principale per la quale si intende beneficiare dell’esonero IMU.
Per qualsiasi dubbio o richiesta di chiarimento, lo Studio è a vostra disposizione.