Social media manager: meglio ditta individuale o SRL?

Social Media Manager: meglio ditta individuale o SRL?
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Se stai per iniziare l’attività di Social Media Manager è necessario che tu sappia quando l’attività può essere svolta senza partita IVA e quando, invece, è richiesta l’apertura della partita IVA.

Inoltre devi scegliere anche la migliore forma giuridica con cui svolgere la tua nuova attività: è meglio la ditta individuale o la SRL?

In questo articolo ti spiego:

  • quali sono le differenze tra ditta individuale e SRL
  • SMM e ditta individuale: vantaggi e svantaggi
  • SMM e società a responsabilità limitata: vantaggi e svantaggi
  • quale scegliere tra ditta individuale e SRL

Ditta individuale e SRL: quali sono le differenze

La scelta tra la forma giuridica della ditta individuale o quella della SRL va fatta valutando soprattutto i vincoli imposti dalla legge, le tasse da pagare e gli obiettivi dell’imprenditore.

La SRL è una società di capitale e, pertanto, la società è un soggetto diverso dalla persona fisica del socio, ha la propria partita IVA e il proprio patrimonio.

I soci della SRL sono responsabili per le obbligazioni sociali e per eventuali debiti, solo in rapporto al valore della propria quota di capitale versata; la responsabilità del socio è quindi limitata.

La ditta individuale, invece, è un tutt’uno con l’imprenditore, sia a livello fiscale che di responsabilità.

Infatti l’imprenditore ha una responsabilità illimitata verso eventuali debiti e ne risponde con tutto il suo patrimonio personale.

Social Media Manager e ditta individuale: vantaggi e svantaggi

Ti elenco di seguito i pro e i contro nel caso tu decida di aprire una ditta individuale per la tua attività di Social Media Manager.

Costituzione

Aprire una ditta individuale richiede una semplice comunicazione di apertura e la richiesta della partita IVA.

Gli adempimenti per la costituzione e l’avvio dell’attività sono decisamente ridotti.

Capitale

Per l’apertura di una ditta individuale non sono richiesti particolari capitali, potendo utilizzare il patrimonio personale dell’imprenditore.

Naturalmente un piccolo capitale è indispensabile per affrontare le spese iniziali che riguardano la propria attività.

Costi

I costi per aprire una ditta individuale sono variabili ma si limitano a poche centinaia di euro.

Le pratiche amministrative richiedono la comunicazione per l’apertura della ditta e la richiesta di una casella di posta elettronica certificata.

Per iniziare l’attività i costi sono ovviamente differenti: potrebbe essere necessario acquistare dell’attrezzatura, affittare dei locali o anche affidarsi ad un professionista per le pratiche di avvio della propria attività.

Tassazione

L’imprenditore individuale calcola le tasse sui guadagni che derivano dalla sua attività lavorativa.

Sulla totalità dei suoi redditi, il titolare della ditta individuale paga:

  • l’IRPEF, calcolata con aliquote progressive;
  • i contributi INPS, che variano a seconda che si tratti di attività commerciale o artigianale.

Queste imposte e contributi sono quelli solitamente dovuti da una ditta individuale.

La ditta individuale può, però, scegliere di adottare il regime forfettario, che gli permette di avere una tassazione più ridotta, a fronte del rispetto di alcuni requisiti specifici.

Il regime forfettario è particolarmente interessante se, per il proprio tipo di attività, non ci sono particolari costi da sostenere.

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Social Media Manager e SRL: vantaggi e svantaggi

Ecco ora l’elenco dei pro e dei contro in caso scegliessi di aprire una società a responsabilità limitata per la tua attività di Social Media Manager.

Costituzione

Per aprire una SRL (ma anche per una SRLS o per una SRL unipersonale) è richiesto un atto pubblico: devi pertanto rivolgerti ad un notaio.

Il notaio provvederà poi a registrare la società presso la locale Camera di Commercio e tu dovrai richiedere l’attribuzione della partita IVA.

Capitale

Il capitale sociale minimo per l’apertura di una SRL è di 10.000 euro.

Al momento della costituzione, presso il notaio, deve essere versato almeno il 25% del capitale, quindi almeno 2.500 euro.

Se vuoi costituire una SRL semplificata, il capitale sociale minimo è di 1 euro, mentre non può superare i 9.999 euro, ma va interamente versato al momento della costituzione.

Costi

Per costituire una SRL i costi sono decisamente maggiori, rispetto alla ditta individuale.

Per prima cosa devi pagare l’onorario al notaio per l’atto costitutivo, oltre che le tasse relative all’apertura della società e quelle per la vidimazione dei libri sociali.

Potresti avere bisogno dell’assistenza di un professionista, sia per aiutarti nella stesura dell’atto costitutivo, che per le altre pratiche per l’inizio dell’attività.

A conti fatti, i costi per l’apertura di una SRL si aggirano tra i 1.500 e i 3.000 euro, in base a molte variabili.

Tassazione

La SRL è tassata sul reddito prodotto nel corso dell’anno a seguito dell’attività lavorativa svolta.

Nel caso della società a responsabilità limitata le imposte da pagare sono:

  • l’IRES al 24%
  • l’IRAP, che varia a seconda delle Regioni e parte da una base del 3,9%

Bisogna considerare anche che, al momento della distribuzione degli utili ai soci, vi sono altre tasse da pagare.

Per quanto riguarda i contributi, solo il socio operativo deve versare i contributi INPS.

Ditta individuale e SRL: quale scegliere

La corretta scelta di una forma giuridica, piuttosto che un’altra, dipende da molti fattori e si può affermare che, senza dubbio, ogni caso va valutato autonomamente.

Se, per la tua attività di Social Media Manager, sei alla ricerca di costi di gestione bassi, poca burocrazia e una amministrazione contabile semplice, la ditta individuale è la scelta migliore.

Inoltre, se scegli di applicare il regime forfettario, è anche la forma con la tassazione più conveniente.

Se, invece, è molto importante per la tua attività, la separazione tra il tuo patrimonio personale e quello della società, in modo da non mettere a repentaglio i tuoi risparmi per coprire gli eventuali debiti della tua attività, la scelta giusta è la SRL.

I maggiori costi di costituzione e di gestione, oltre che una tassazione non bassa, sono, in questo caso, ampiamente ricompensati da una responsabilità limitata al valore della tua quota societaria.

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Svolgo dal 1984 la professione di Ragioniere Tributarista con studio in Torino. La mia specializzazione consiste nel fornire risposte e soluzioni alle problematiche fiscali e tributarie delle piccole imprese e dei liberi professionisti.