Debutta nel 2017 l’invio dello spesometro all’Agenzia Entrate non più con cadenza annuale, ma bensì con periodicità trimestrale. Da quest’anno quindi occorre effettuare l’invio dei dati delle fattureDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. emesse e delle fattureDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. di acquisto ogni tre mesi.
Chi deve inviare il nuovo spesometro?
Tutti i soggetti titolari di partita IVASequenza di 11 numeri, rilasciata dall'Agenzia delle Entrate, che identifica in maniera univoca i soggetti che esercitano un'attività rilevante ai fini Iva. sono obbligati ad adempiere all’obbligo di invio trimestrale del nuovo spesometro.
Sono state previste delle semplificazioni per alcuni settori di attività.
Gli agricoltori con volume di affari dell’anno precedente non superiore a 7.000 euro e situati in zone montane, cioè in territori ubicati ad una altitudine non inferiore a 700 metri, sono esonerati del tutto dall’invio del nuovo spesometro.
Tutti gli altri agricoltori esonerati (cioè con volume affari non superiore a 7.000 euro annui) devono provvedere all’invio delle sole autofattureDocumento fiscale che in alcuni casi il cliente deve emettere, sostituendosi in tale adempimento al fornitore. emesse dagli acquirenti.
Anche gli enti e le associazioni che adottano il regime fiscale forfettario (ai sensi della Legge 398/91) devono inviare solo i dati delle fattureDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. emesse e non delle fattureDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. di acquisto.
Chi è esonerato dallo spesometro?
Non sono tenuti all’invio dei dati del nuovo spesometro i contribuenti che adottano il regime cosiddetto dei “contribuenti minimi” oppure il “regime forfettario”.
Anche i dati delle fatture elettronicheSi tratta di una tipologia di documento digitale che contiene tutti i dati presenti in una fattura cartacea. Il formato con cui si crea il documento digitale è XML (Extensible Markup Language) secondo gli standard della SOGEI che obbliga l'immutabilità... emesse nei confronti delle amministrazioni pubbliche non devono essere ricompresi nei dati da inviare con il nuovo spesometro.
Cosa si invia con il nuovo spesometro?
I dati vanno inviati telematicamente ed in forma analitica. Ciò significa che per ciascuna fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. (sia di vendita che di acquisto) occorre comunicare i seguenti dati:
- dati identificativi dei soggetti coinvolti nelle operazioni
- data e numero della fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi.
- base imponibileValore sul quale si dovrà applicare l'aliquota per determinare l'imposta dovuta., aliquotaÈ la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. Può essere fissa (come, nel caso dell'Ires) ovvero progressiva, che cresce all'aumentare della base imponibile (ad esempio, l'Irpef). applicata, IVATributo che si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese, arti e professioni, nonché sulle importazioni da chiunque effettuate.
- tipologia dell’operazione ai fini IVATributo che si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese, arti e professioni, nonché sulle importazioni da chiunque effettuate.
- ulteriori dati previsti dall’Agenzia Entrate con futuri provvedimenti
Quando va fatto l’invio?
Il nuovo spesometro va inviato entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre.
Ad esempio l’invio dei dati del primo trimestre va effettuato entro il 31 maggio. E’ stato previsto che i dati del secondo trimestre possono essere inviati entro il 16 settembre.
Solo per l’anno 2017 è stato previsto che l’invio dei dati del nuovo spesometro possa avvenire semestralmente. Quindi per il 2017 occorrerà inviare:
- i dati del primo semestre entro il 18 settembre 2017
- i dati del secondo semestre entro il 28 febbraio 2018
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