E’ stato previsto l’obbligo, a partire dal 2017, della comunicazione periodica, per i soggetti passivi IVATributo che si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese, arti e professioni, nonché sulle importazioni da chiunque effettuate., dei dati delle fattureDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. emesse e ricevute, delle note di variazione e delle bollette doganali (cosiddetto “Spesometro”).
Spesometro II semestre 2017
La scadenza per la trasmissione telematica dei dati del II semestre 2017, originariamente fissata al 28 febbraio 2018, è stata prorogata al 6 aprile 2018.
Entro il 6 aprile 2018 dovranno quindi essere trasmesse:
- le comunicazioni obbligatorie dei dati delle fattureDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. relative al II semestre 2017;
- le comunicazioni opzionali dei dati delle fattureDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. emesse e ricevute nel II semestre 2017;
- le integrazioni e le correzioni di dati già trasmessi e relativi al I trimestre 2017, senza applicazione di alcuna sanzione
Invio spesometro semplificato
L’Agenzia Entrate ha aggiornato le specifiche tecniche per la trasmissione dei dati, recependo altresì le semplificazioni all’adempimento disposte dalla legge.
L’invio dei dati viene pertanto limitato a:
- il numero di partita IVASequenza di 11 numeri, rilasciata dall'Agenzia delle Entrate, che identifica in maniera univoca i soggetti che esercitano un'attività rilevante ai fini Iva. delle controparti (o il codice fiscaleSequenza di caratteri alfanumerici che identifica ogni contribuente (persone fisiche, società, enti eccetera) nei rapporti con l’Amministrazione finanziaria e con gli altri enti e uffici pubblici. Per le persone fisiche viene determinato sulla base dei dati anagrafici; per le persone...)
- la data e il numero della fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi., bolletta doganale o nota di variazione
- la base imponibileValore sul quale si dovrà applicare l'aliquota per determinare l'imposta dovuta., l’aliquotaÈ la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. Può essere fissa (come, nel caso dell'Ires) ovvero progressiva, che cresce all'aumentare della base imponibile (ad esempio, l'Irpef). e l’imposta
- la tipologia dell’operazione, nel caso in cui l’imposta non sia indicata in fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi., secondo i seguenti codici:
Codice | Tipologia dell'operazione | Note |
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N1 | Operazioni escluse | Art. 15 D.P.R. 633/1972 |
N2 | Operazioni non soggette | Operazioni non soggette ad IVATributo che si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese, arti e professioni, nonché sulle importazioni da chiunque effettuate. per mancanza di uno o più presupposti d'imposta, ad esempio, prestazioni di servizi extra-UE |
N3 | Operazioni non imponibili | Operazioni tra cui esportazioni o cessioni di beni intra-UE |
N4 | Operazioni esenti | Art. 10 D.P.R. 633/1972 |
N5 | Regime del margineRegime speciale di determinazione dell'Iva applicabile in determinati settori di attività (ad esempio, la cessione di beni usati o di oggetti d'arte). Nel suo ambito, l'imposta si calcola sulla differenza tra il prezzo di vendita e quello di acquisto, maggiorato... | Il campo imponibile/importo deve riportare il valore comprensivo di IVATributo che si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese, arti e professioni, nonché sulle importazioni da chiunque effettuate. |
N6 | Reverse Charge(in italiano "inversione contabile") Meccanismo in base al quale è il cessionario o committente del bene o servizio, che riceve la fattura emessa dal cedente o dal prestatore senza addebito dell'Iva, a integrare poi il documento con l'aliquota applicabile e.../Inversione contabile | Operazione in reverse charge(in italiano "inversione contabile") Meccanismo in base al quale è il cessionario o committente del bene o servizio, che riceve la fattura emessa dal cedente o dal prestatore senza addebito dell'Iva, a integrare poi il documento con l'aliquota applicabile e... e acquisti intra-UE |
N7 | Operazioni con IVATributo che si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese, arti e professioni, nonché sulle importazioni da chiunque effettuate. assolta in altro Stato UE |
E’ stata inoltre reintrodotta la possibilità di trasmettere i dati del documento riepilogativo per singole fattureDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. emesse e ricevute di importo inferiore a 300 euro (senza la necessità di trasmettere i dati di ogni singola fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi.). In questo caso dovranno essere comunicati la partita IVASequenza di 11 numeri, rilasciata dall'Agenzia delle Entrate, che identifica in maniera univoca i soggetti che esercitano un'attività rilevante ai fini Iva. del cedente o prestatore per il documento riepilogativo delle fattureDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. attive (e del cessionario o committente per le fattureDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. passive), la data e il numero del documento riepilogativo, l’ammontare imponibile complessivo e l’imposta sulla base dell’aliquotaÈ la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. Può essere fissa (come, nel caso dell'Ires) ovvero progressiva, che cresce all'aumentare della base imponibile (ad esempio, l'Irpef). applicata.
Spesometro 2018: scadenze
A partire dal periodo d’imposta 2018 i dati da trasmettere rimangono i medesimi e i contribuenti avranno facoltà di inviare i dati con cadenza trimestrale o semestrale su opzione (in tal caso le date di scadenza della comunicazione semestrale coincideranno con quelle del II e IV trimestre).
SCADENZE | I trimestre | II trimestre | III trimestre | IV trimestre |
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2018 | 31 maggio 2018 | 30 settembre 2018 | 30 novembre 2018 | 28 febbraio 2019 |
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