L’INPS ha comunicato le aliquoteÈ la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. Può essere fissa (come, nel caso dell'Ires) ovvero progressiva, che cresce all'aumentare della base imponibile (ad esempio, l'Irpef)., i minimali e massimali di reddito e le modalità per il calcolo dei contributi dovuti dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali, valevoli per l’anno 2018.
Contributi 2018: quanto si versa?
Per effetto dell’incremento dello 0,45% annuo come stabilito dalla legge, l’aliquotaÈ la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. Può essere fissa (come, nel caso dell'Ires) ovvero progressiva, che cresce all'aumentare della base imponibile (ad esempio, l'Irpef). contributiva risulta aumentata al 24% dal reddito prodotto per entrambe le categorie, con una ulteriore maggiorazione dello 0,09% per i commercianti.
Per l’anno in corso, il reddito minimo annuo da prendere in considerazione ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto da artigiani e commercianti è pari a € 15.710,00.
Le aliquoteÈ la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. Può essere fissa (come, nel caso dell'Ires) ovvero progressiva, che cresce all'aumentare della base imponibile (ad esempio, l'Irpef). per il 2018 risultano così determinate:
Titolari di qualunque età e coadiuvanti / coadiutori di età superiore ai 21 anni | ||
Coadiuvanti / coadiutori di età non superiore ai 21 anni |
La riduzione contributiva al 21% (artigiani) e 21,09% (commercianti) è applicabile fino a tutto il mese in cui il collaboratore interessato compie i 21 anni.
Contributi 2018: quando si versano?
Si ricorda che i contributi devono essere versati, mediante i modelli di pagamento unificato F24Modello da utilizzare presso banche, agenti della riscossione e uffici postali per il versamento e la compensazione della maggior parte delle imposte e dei contributi., alle seguenti scadenze:
- 16 maggio 2018, 21 agosto 2018, 16 novembre 2018 e 18 febbraio 2019, per il versamento delle quattro rate dei contributi dovuti sul minimale di reddito;
- entro i termini previsti per il pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche in riferimento ai contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale, a titolo di saldo 2017, primo acconto 2018 e secondo acconto 2018.
Se l’articolo ti è stato utile o ha riscosso il tuo interesse, condividilo con altri.
Se hai dei dubbi o necessiti di approfondimenti, scrivi nei commenti.