L’INPS, con la circolare n. 15/2016, ha fornito i dati per il calcolo dei contributi previdenziali dovuti dagli imprenditori iscritti nella Gestione IVS artigiani e commercianti.
Anche per l’anno 2016, come previsto dall’articolo 24, comma 22 del Decreto Legge n. 201/2011, si registra un aumento dell’aliquotaÈ la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. Può essere fissa (come, nel caso dell'Ires) ovvero progressiva, che cresce all'aumentare della base imponibile (ad esempio, l'Irpef). contributiva che sale al 23,10%.
Caratteristiche della gestione IVS
L’INPS conferma che:
- per i soli commercianti l’aliquotaÈ la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. Può essere fissa (come, nel caso dell'Ires) ovvero progressiva, che cresce all'aumentare della base imponibile (ad esempio, l'Irpef). del 23,10% viene aumentata dello 0,09% come aliquotaÈ la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. Può essere fissa (come, nel caso dell'Ires) ovvero progressiva, che cresce all'aumentare della base imponibile (ad esempio, l'Irpef). aggiuntiva a copertura dell’indennizzo per la cessazione dell’attività commerciale
- è dovuto, sia dagli artigiani che dai commercianti, un contributo per le prestazioni di maternità per l’importo di 0,62 euro mensili (7,44 euro annuali)
- i contributi dovuti da artigiani e commercianti con più di 65 anni di età, e pensionati presso una gestione Inps, sono ridotti del 50%
- i coadiuvanti e i coadiutori di età inferiore a 21 anni hanno una contribuzione ridotta del 3%
Aliquote, minimali e massimali 2016
Per l’anno 2016, la circolare dell’INPS ha stabilito che:
- il reddito minimo annuo da utilizzare per il calcolo dei contributi IVS dovuti da artigiani e commercianti è di 15.548 euro
- il massimale di reddito annuo sino al quale sono dovuti i contributi IVS è di 76.872 euro
- per gli iscritti alla gestione IVS senza anzianità contributiva al 31 dicembre 1995, iscritti dal gennaio 1996 in poi, il massimale annuo passa a 100.324 euro
- i contributi per la quota eccedente il reddito minimale di 15.548 euro si calcolano sulla base delle aliquoteÈ la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. Può essere fissa (come, nel caso dell'Ires) ovvero progressiva, che cresce all'aumentare della base imponibile (ad esempio, l'Irpef). stabilite fino alla prima fascia di 46.123 euro; per i redditi superiori si applica l’aliquotaÈ la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. Può essere fissa (come, nel caso dell'Ires) ovvero progressiva, che cresce all'aumentare della base imponibile (ad esempio, l'Irpef). aumentata di un punto percentuale
Contributi Artigiani
Le aliquoteÈ la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. Può essere fissa (come, nel caso dell'Ires) ovvero progressiva, che cresce all'aumentare della base imponibile (ad esempio, l'Irpef)., il reddito minimale e massimale previsti per la gestione artigiani sono i seguenti:
Fino a € 46.123 | ||
Da € 46.123 fino a € 76.872 (o € 100.324 per i lavoratori privi di anzianità contributiva al 31/12/1995) |
Il contributo, calcolato sul reddito minimale, sarà il seguente:
Titolare di qualunque età e coadiuvanti o coadiutori di età superiore ai 21 anni | € 3.599,03 (3.591,59 IVS + 7,44 maternità) |
Coadiuvanti o coadiutori di età non superiore ai 21 anni | € 3.132,59 (€ 3.125,15 IVS + 7,44 maternità) |
Contributi Commercianti
Le aliquoteÈ la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l'imposta. Può essere fissa (come, nel caso dell'Ires) ovvero progressiva, che cresce all'aumentare della base imponibile (ad esempio, l'Irpef)., il reddito minimale e massimale previsti per la gestione commercianti sono i seguenti:
Fino a € 46.123 | ||
Da € 46.123 fino a € 76.872 (o € 100.324 per i lavoratori privi di anzianità contributiva al 31/12/1995) |
Il contributo, calcolato sul reddito minimale, sarà il seguente:
Titolare di qualunque età e coadiuvanti o coadiutori di età superiore ai 21 anni | € 3.613,02 (3.605,58 IVS + 7,44 maternità) |
Coadiuvanti o coadiutori di età non superiore ai 21 anni | € 3.146,58 (€ 3.139,14 IVS + 7,44 maternità) |
Le scadenze di pagamento
I contributi sul reddito minimale devono essere versati, utilizzando il modello F24Modello da utilizzare presso banche, agenti della riscossione e uffici postali per il versamento e la compensazione della maggior parte delle imposte e dei contributi. con gli importi indicati dall’INPS, in quattro rate trimestrali di importo fisso, con le seguenti scadenze:
- 1° rata: 16 maggio 2016
- 2° rata: 22 agosto 2016
- 3° rata: 16 novembre 2016
- 4° rata: 16 febbraio 2017
I contributi sulla quota di reddito eccedente il minimale, a saldo di quanto dovuto per l’anno 2015 e come primo e secondo acconto per l’anno 2016, devono essere versati alle stesse scadenze previste per il pagamento delle imposte sui redditi.
Occorre accedere al cosiddetto Cassetto previdenziale per ottenere i dati e gli importi dovuti, al fine di poter effettuare i versamenti dei contributi previsti per la Gestione IVS artigiani e commercianti.
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